Robert Burton fondò la Fellowship of Friends il primo gennaio del 1970. La scuola crebbe così rapidamente che, nel 1971, gli studenti decisero di acquistare il podere che in seguito sarebbe divenuto Apollo. Nei decenni che seguirono la struttura esteriore della scuola – Apollo, i centri e l’insegnamento – prese forma, grazie alla visione conscia di Robert.

Basando il suo insegnamento sugli scritti della Quarta Via di Peter Ouspensky, Robert si concentrò ininterrottamente sul “ricordo di sé”, ovvero il tentativo di aumentare la consapevolezza tramite lo sforzo diretto di essere presenti in un preciso momento. Il suo libro Il ricordo di sé, pubblicato in inglese nel 1991 e tradotto in italiano nel 1994, contiene le sue prime riflessioni sull’argomento.

Come risultato della progressiva evoluzione del suo insegnamento, Robert ora preferisce usare l’espressione “essere presenti” che rappresenta un modo più semplice e oggettivo di descrivere il ricordo di sé. Il nostro maestro ha ampliato la tradizione della Quarta Via, studiando le scuole esoteriche di tutte le epoche e individuando il filo conduttore del loro messaggio universale.

Robert vive ad Apollo insieme a circa seicento membri della Fellowship ai quali insegna durante gli eventi che si tengono settimanalmente. Inoltre, viaggia regolarmente alla ricerca delle testimonianze lasciate dalle scuole disseminate in tutto il mondo, incoraggiando i suoi studenti a seguirlo.

Come possiamo descrivere un maestro conscio? Le sue uniche vere credenziali sono la sua presenza e l’effetto che esercita sui suoi studenti. Fa ciò che nessun altro fa o può fare: insegnare la verità meno amata in assoluto, ovvero che il senso illusorio dell’io deve morire prima che la presenza possa emergere. È la prova vivente che è possibile risvegliarsi e che la presenza significa umiltà, accettazione e amore conscio.